Era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti di tipo cannabis il 20enne che il 19 luglio scorso ha causato la morte del 18enne Francesco Ricciato. Il 20enne era alla guida della moto quando si schiantò contro il guardrail. Il pm Enrico Bruschi gli ha notificato un avviso di garanzia nei suoi confronti con l’accusa di omicidio stradale. Il 18enne era in sella alla moto del 20enne quando quest’ultimo ha perso il controllo del mezzo mentre andava a una velocità di 92 chilometri orari, superando il limite di velocità di 50 chilometri orari. Il 20enne difeso dagli avvocati Gaetano Vitale e Davide Rinaldi, avrà venti giorni di tempo per chiedere di essere interrogato o per presentare memorie difensive e fornire la sua versione dei fatti.
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- di: Raffaele Caruso
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