Nuovi elementi sulla morte della influencer biscegliese, Alessia Ferrante, deceduta nell’aprile del 2020 mentre si sottoponeva a un intervento di liposuzione nello studio del dottor Reho. Gli avvocati di quest’ultimo puntualizzano che la influencer faceva uso di cocaina simultaneamente all’alcol, come accertato dagli esami clinici svolti dai consulenti del pubblico ministero. Il medico è accusato di omicidio colposo e a giugno 2024 inizierà il processo a suo carico. Immediata la risposta dell’avvocato della famiglia che sottolinea come l’uso di cocaina e alcol non siano collegati agli elementi che hanno portato i giudici al rinvio a giudizio del medico. “Le perizie hanno rilevato che non sono stati l’uso di cocaina e alcol a determinarne il decesso, ma l’eccesso di anestetico”.
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- di: Raffaele Caruso
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