Torniamo ad occuparci del caso di Rocco Montagna, il 66enne che consuma ancora oggi la sua vita tra alcol, droga e gioco d’azzardo con soli 300 euro di pensione. Lo avevamo trovato a dormire in una macchina abbandonata per strada a Triggiano dopo essere stato “cacciato” di casa dalla sorella Giovanna, malata e l’unica tra i restanti 11 fratelli ad avere ancora rapporti con lui. Nonostante la nostra prima intervista non è cambiato nulla e nessuno è intervenuto, anzi la situazione è peggiorata. Rocco ha trovato rifugio in uno stanzino condominiale, ma la situazione ha creato parecchi problemi tra gli abitanti del palazzo.
Abbiamo riparlato con Giovanna che ci racconta di essersi recata dai Servizi Sociali, senza però arrivare ad un punto di svolta. Così ci abbiamo pensato noi. Abbiamo scoperto che il caso della famiglia viene seguito da diverso tempo e ci sono stati diversi malintesi tra le parti nel corso del tempo. Con la promessa di accantonarli, siamo riusciti a sbloccare quantomeno la situazione che verrà analizzata: mercoledì alle 10 è stato fissato un incontro tra l’assistente sociale e Giovanna e Rocco per capire il da farsi. Siamo tornati poi da Giovanna per darle la notizia e fare il punto della situazione, anche con Rocco che ci ha confermato la volontà ferrea di andare in comunità e di essere aiutato.