Siamo tornati, dopo il nostro primo servizio, sulla strada provinciale Cassano-Sannicandro dove alcuni luridi senza pietà hanno abbandonato amianto, già sbriciolato e con fibre disperse, sul ciglio della strada. A distanza di un mese quel materiale pericolosissimo per la salute si trova ancora lì. Questa volta ci siamo attrezzati e armati di megafono e fischietto abbiamo deciso di denunciare per la seconda volta a gran voce quello che è a tutti gli effetti un attentato alla salute pubblica. A questo giro non ci sono scuse, impossibile restare indifferenti al rumore di Quinto Potere.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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