“Speriamo che mio padre e mia nonna dall’alto mi possano dare una mano ad andare avanti. Non ce la faccio più. Spero di chiudere gli occhi e di non aprirli più”. Giovanni è al limite. Le sue condizioni di salute stanno peggiorando. La ferita infetta si è riaperta e la sua forza di volontà è quasi finita. Ammette che la sua condizione è dettata dagli errori del passato, dalla droga maledetta, dall’eroina che si è mangiata il suo corpo. Dopo il servizio che tanto l’ha divertito, quello in cui il nostro Antonio gli fa il bucato, la sua condizione è peggiorata all’improvviso arrivando persino a pensare di farla finita. Noi in queste ore gli stiamo costantemente vicini, siamo anche andati a Castellana a prendere la mamma di Giovanni e l’abbiamo portata da lui. Sono stati dei momenti molto emozionanti, anche se la mamma lo ha strigliato. Alcuni commenti l’hanno ferita perché non tutti sanno cosa sia successo tra lei e il figlio. “Secondo me non ha ancora capito che questa situazione è dovuta ai suoi errori. Spero che possa cambiare, ma secondo me darà ancora filo da torcere”. Nonostante il suo carattere duro e determinato, la madre di Giovanni è visibilmente molto scossa dalle condizioni del figlio. La speranza è che la ferita possa guarire e che questa situazione porti Giovanni a capire di non dover più rifugiarsi nella droga.