Troppo chiasso prodotto dalla movida. Per questo motivo il Comune di Bari ha deciso di affidare all’Arpa i controlli sui rumori. Le maggiori segnalazioni dei residenti riguardano la fascia oraria che va dalle 22 alle 3 del mattino e accade principalmente nel centro storico, nella zona umbertina, i giardini di via Volta, largo Ciaia, la ex caserma Rossani, viale Einaudi, via Mazzitelli, via Camillo Rosalba, via Pappacena, lungomare Cristoforo Colombo a Santo Spirito, lungomare Tenente Massaro a Palese, piazza della Torre a Torre a Mare, lungomare IX Maggio e Waterfront a San Girolamo, zona Pane e Pomodoro, Torre Quetta. Il Comune spenderà quasi 10mila euro per la regolamentazione delle attività tecniche richieste da Arpa Puglia per avviare i monitoraggi.