Torniamo ad occuparci del filone delle case popolari. Questa volta ci troviamo a San Girolamo, nella palazzina I4 che si trova in condizioni disastrate come tante altre nella zona. Lì dove i lavori sono solo “di facciata”. Le case infatti sono state sistemate solo dall’esterno. In quella palazzina vive Angela con suo figlio disabile di 36 anni. Alla signora che abita al piano superiore si è rotto il bagno e ci sono perdite: la donna non può accendere la luce, vista la presenza di cavi elettrici, ed è costretta a vivere con un secchio per raccogliere tutto quello che arriva da su. Acqua e non solo. Cecilia, che abita al piano superiore, ha segnalato la questione circa 15 giorni fa, ma nessuno è intervenuto per porre rimedio alla situazione. La casa di Angela è anche senza riscaldamento, mentre la palazzina è invasa di scarafaggi.
“Nel 2021 abbiamo fatto la domanda per il cambio di abitazione, visto che io abito al quartiere Libertà – racconta l’altra figlia della donna, tutrice del fratello -. La domanda è stata accettata dal mese di novembre, da quel momento è iniziata la mia via Crucis. Ogni settimana o ogni 15 giorni vado all’Arca per avere risposte, ma mi dicono che gli appartamenti non ci sono. Qualche giorno fa c’è stato un momento di tensione, ho dato il peggio di me, ho perso il senso della ragione dopo mesi di mancate risposte. Poi mi hanno detto di tornare e indicare un appartamento vuoto”.
Una storia davvero che lascia senza parole, ma abbiamo raccolto diverse testimonianze sul posto. I residenti sono davvero esasperati e le condizioni delle abitazioni sono davvero disastrate. Come se non bastasse bisogna fare i conti anche con le discariche a cielo aperto presenti in zona.