L’omicidio di Michele Cilli, il 24enne di Barletta le cui tracce sono scomparse dal 15 gennaio del 2022, potrebbe essere stato commesso nell’ambito del controllo delle piazze di spaccio gestite dal clan Sarcina. Tutto ciò emerge dalle 176 pagine che il Gup ha depositato a carico di Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccini, entrambi condannati per l’omicidio del barlettano. Il primo è stato condannato a 18 anni e 8 mesi di reclusione mentre il secondo a 5 anni e 8 mesi. La ricostruzione del giudice esclude che l’omicidio fosse stato premeditato perché se così fosse avrebbero trovato un alibi migliore rispetto a quello fornito.
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- di: Raffaele Caruso
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