Una puzza di fogna che proveniva dai bagni dell’appartamento di pregio appena acquistato. Il tutto ha insospettito il compratore, nonché ex sindaco di Fasano, Vito Ammirabile, che ha deciso di denunciare il Comune di Monopoli perché ha scoperto che non era presente nessun impianto di areazione nonostante fosse obbligatorio e ci fossero tutti i permessi concessi dagli uffici comunali. Un problema che all’ingegnere non era stato fatto presente né dall’ex proprietaria né dall’agenzia immobiliare, come si evince su Repubblica. Il problema è venuto fuori quando Ammirabile ha chiesto le tavole di progettazione della casa. Dalla Scia, certificato di agibilità, è venuto fuori ci fosse la conformità delle opere eseguite sotto il profilo di igiene e salubrità. Ma rispetto ai progetti non era stato costruito alcun impianto di areazione e quello idrico sanitario in tutto il condominio, come previsto dalle autorizzazione rilasciate dal Comune. Come riportato nella denuncia, gli appartamenti sarebbero stati venduti ai privati con una certificazione di agibilità viziata e illegittima. Un problema che secondo i tecnici incaricati dall’ex sindaco di Fasano non sarebbe risolvibile e per questo ha deciso di sporgere denuncia.