Da alcuni commenti sotto i nostri video e articoli sappiamo che la maggior parte della gente non legge neanche i titoli. Questo denota quanta cattiveria ci sia nei cuori delle persone. Anzi più che cattiveria una sorta di invidia e di risentimento nonostante il nostro lavoro sia sempre stato fatto in modo limpido. Una riflessione che facciamo soprattutto in merito a quanti, sotto all’ultimo video sulla casetta di Quinto Potere, non hanno compreso che non sarà destinata a Giovanni (come abbiamo anche scritto nel titolo), ma in questi giorni stiamo valutando quale sia la soluzione migliore, ovviamente dopo aver dato vita alla nostra Onlus. Nel frattempo, mentre gli haters sfogano le loro frustrazioni attraverso la tastiera del pc o del telefono, noi affrontiamo personalmente le questioni in sospeso e abbiamo trovato un compromesso con il vicinato con cui Gianluca, il commerciante che ci ha donato la casa per 5 anni, ha avuto dei problemi in passato. Adesso stiamo lavorando per capire il da farsi, come aggiustare la casetta e soprattutto stiamo valutando alcune idee che ci stanno balenando in testa. Ovviamente vi terremo sempre informati.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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