Il Comune di Bari ha deciso di presentare ricorso in Cassazione per cercare di ribaltare la sentenza di oltre 230 pagine della terza sezione civile della Corte d’Appello di Bari che ha condannato proprio il Comune di Bari, ma anche la Regione Puglia e il Ministero della Cultura in solido tra loro, al pagamento in favore della Sudfondi s.r.l. in liquidazione della somma di 8,5 milioni di euro a titolo di risarcimento del danno patrimoniale subito. Tra interessi e rivalutazione monetaria dal 2001 ad oggi il costo totale è salito fino a 10,8 milioni. La vicenda riguarda uno dei numerosi filoni giudiziari relativi alla vicenda di Punta Perotti, i palazzi demoliti sul lungomare a sud di Bari nel 2006 e la delibera del Comune risale a qualche settimana fa. I giudici hanno accertato le responsabilità in capo alle tre amministrazioni, il Comune di Bari deve riconoscere 3,6 milioni di euro, una cifra già accantonata nei mesi scorsi.
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- di: Raffaele Caruso
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