La promozione è sfumata a 120 secondi dalla fine della stagione, per il Bari di De Laurentiis è tempo di programmare ora un nuovo assalto alla Serie A. Il futuro societario del club biancorosso però resta ancora tutto da definire. Al momento non trova particolari riscontri l’indiscrezione della possibile abolizione da parte della Uefa del divieto della multiproprietà con la famiglia De Laurentiis costretta a vendere il Bari in caso di promozione in Serie A. Ma nelle ultime ore sono spuntati alcuni clamorosi retroscena.
Gianni Rivera, primo italiano a vincere il Pallone d’Oro, ai microfoni del Corriere della Sera ha infatti annunciato di essere a capo di una cordata in trattativa per acquisire il Bari. “Con alcuni amici abbiamo deciso di investire nel calcio. In serie A o serie B non fa differenza – le sue parole -. Ho parlato circa venti giorni fa al telefono con Decaro e ho fatto presente che siamo disponibili ad acquisire la società. L’idea di portare una squadra dalla B al massimo campionato mi è sempre piaciuta. Ho anche l’Academy Gianni Rivera che potrebbe far crescere molti giovani. La promozione in serie A avrebbe probabilmente accelerato i tempi della trattativa. Invece, con il Bari rimasto in B, la proposta non si è potuta subito sviluppare in maniera concreta. Siamo in attesa di sviluppi, altrimenti rimaniamo aperti ad altre offerte”.