“Ho pianto tanto nella mia vita. Per me non piange nessuno. Adesso basta”. Nonostante non voglia più piangere, gli occhi di Anna si riempiono di lacrime quando parla delle sue quattro figlie e del nipote che non ha mai conosciuto. Nella sua vita ha dovuto subire tante cose brutte, dal lutto per il compagno morto di tumore, alla perdita della genitorialità, fino alle violenze e i soprusi subiti dall’ex compagno Francesco. Finalmente ha deciso di lasciarlo e Anna ha speso tutti i soldi che guadagna, tra reddito di cittadinanza e pensione di invalidità, per non dormire in mezzo alla strada. Una volta finiti ha deciso di riposare sulle sedie del Cup del Di Venere perché, la paura di stare da sola in mezzo alla strada è tanta. “Ho subito degli interventi all’utero e soffro anche di cuore. Non posso dormire nei dormitori comunali perché c’è tanta sporcizia e per questo ho speso tutto ciò che avevo per avere una vita decente”. Una storia che ci ha stretto il cuore e per questo abbiamo deciso che sarà la prima ospite della Casa di Quinto Potere. Per massimo un mese e mezzo alloggerà nella nostra casa, avendo così il tempo per cercare una sistemazione adeguata e permanente. Non essendo ancora pronta, abbiamo deciso di pagarle qualche notte in albergo coi soldi che una famiglia di Valenzano ci aveva donato per la Casa di Quinto Potere. Nel mese in cui la ospiteremo, Anna potrà trovare un monolocale in cui trasferirsi. Percependo 800 euro al mese può farsi carico delle spese. Adesso il sogno di Anna è quello di ricongiungersi con le sue figlie. “Le amo troppo, quando vorranno potranno venire da me. È giusto che sia così”. Chiunque abbia un monolocale da affittare ad Anna sui 300/350 euro può contattarci sulla mail [email protected] o su [email protected] o al numero 3488966969.
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- di: Raffaele Caruso
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