Avrebbe estorto dei soldi a un sacerdote perché lo accusava di avergli rivolto delle avance. Per questo motivo un 22enne di Andria è stato condannato a quattro di anni di reclusione in carcere, con l’accusa di estorsione e violazione degli obblighi imposti dall’autorità giudiziaria. Durante la confessione il sacerdote avrebbe rivolto delle attenzioni nei confronti del giovane che, minacciandolo con un video compromettente, si sarebbe fatto consegnare del denaro, ovvero 6mila euro. Durante le indagini, con la cui conclusione si è proceduti all’arresto del giovane, sul cellulare del 22enne non ci sarebbero tracce del video ed è bene sottolineare che il sacerdote non è persona sottoposta a indagini.