Fabio Bartoli, professore di 63 anni, associato di Chirurgia pediatrica e direttore della Scuola di specializzazione della facoltà dell’Università di Foggia, è stato sospeso a tempo indeterminato per presunte molestie su due dottoresse. Il provvedimento, deliberato il 22 giugno e notificato il 26 via Pec, è stato disposto dalla direzione generale del Riuniti, nonostante l’uomo non sia ancora indagato, dopo la denuncia presentata dalle presunte vittime e un’istruttoria condotta dal direttore sanitario. Le indagini sono state poi affidate alla Polizia su delega della Procura.
“Si tratta di una vicenda delicata in cui resta prioritaria l’esigenza del più rigoroso riserbo a tutela di tutte le persone coinvolte – le parole del professor Lorenzo Lo Muzio, rettore dell’Università di Foggia -. Si condanna fermamente abusi o molestie di natura sessuale, in quanto lesivi della dignità umana e si auspica prudenza nella ricostruzione di quanto accaduto. L’Università foggiana intende agevolare tutte le cautele di legge a protezione delle persone coinvolte e procedere con la massima tempestività e nel rigoroso rispetto delle norme agli ulteriori adempimenti di propria competenza, con tutte le garanzie prescritte, prima fra tutte il diritto di difesa e di tutela dell’immagine. Abbiamo piena fiducia nelle autorità competenti sulle indagini”.