Dal degrado di corso Italia a quello di corso Cavour. Spesso parliamo dei problemi che affliggono Bari, tra questi la mancanza di un controllo nelle zone più nascoste, o meglio, nei luoghi in cui si creano delle zone d’ombra che fanno proliferare i comportamenti incivili, soprattutto di chi vive per strada. Come per corso Italia, dove quotidianamente i residenti lamentano il degrado non solo dettato dagli accampamenti, su cui Ferrovie Appulo Lucane pare abbia trovato un rimedio, ma anche per la creazione di discariche e bagni a cielo aperto, anche su corso Cavour, all’altezza del civico 182, si registra lo stesso problema. “Sono mesi che denuncio il parcheggio di automobili in spazi riservati ai ciclomotori – scrive un residente – questo abuso crea delle zone d’ombra in cui si accumula sporcizia, ma soprattutto deiezioni umane. Come è possibile che i vigili, oltre a fare le multe, non riescano a porre rimedio a quest9o scempio?”.