I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Molfetta, hanno tratto in arresto in flagranza di reato 2 soggetti 21enni residenti nel comune di Cerignola, ritenuti, fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa, responsabili del reato di tentato furto aggravato di autovettura.
Nello specifico, a seguito dei numerosi episodi di furto di autovetture, che avevano generato tra la popolazione allarme sociale, sono stati predisposti servizi specifici finalizzati al contrasto del fenomeno criminale. Tali servizi, già nella notte del 9 luglio, a Giovinazzo, avevano sventato un furto di una Audi A3, recuperata e restituita alla legittima proprietaria. Ed è proprio nell’ambito di tali servizi straordinari mirati al contrasto dei furti di autovetture nei comuni di Molfetta e Giovinazzo che i militari dell’Arma, nella giornata di martedì, a seguito di una segnalazione giunta al 112, sono tempestivamente intervenuti in via Puccini ove i due soggetti stavano tentando di rubare una Fiat Panda di colore rosso. Alla vista della pattuglia dei Carabinieri, tentavano di fuggire a piedi ma, inseguiti, sono stati bloccati e accompagnati presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Molfetta. A conclusione della perquisizione dell’autovettura utilizzata dai due cerignolani per commettere i furti, venivano rinvenuti e sequestrati vari arnesi atti allo scasso, chiavi a bussola, punzoni in metallo, cacciaviti nonché un foglio manoscritto contenente un elenco con vari modelli di autovetture e i relativi anni di immatricolazione.
Gli arrestati, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio, sono stati associati alla casa circondariale di Trani, a disposizione della Procura della Repubblica di Trani.
È importante sottolineare che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare, seguirà il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contradditorio tra le parti.