Quinto Potere si è recato ad Andria per occuparsi di un tema tanto delicato agli agricoltori pugliesi. Secondo quanto raccontato da 5 mesi dal pozzo 1 dell’Arif (l’Agenzia Regionale per le attivita’ Irrigue e Forestali) non viene erogata acqua ai campi. L’operaio-guardiano presente sul posto non risponde alle nostre domande, mentre gli agricoltori sono sul piede di guerra. “I terreni sono vuoti e incoltivati”, raccontano. Il problema si ripercuote inevitabilmente anche nei consumatori: ciò che si riesce a coltivare viene venduto ad un prezzo maggiorato. “Siamo pronti a fare causa alla Regione e portare l’Arif in Tribunale”, promettono. Il quadro elettrico che gestisce la pompa per erogare acqua pare sia saltato a marzo, un tecnico aveva sottolineato l’urgenza di ripararla mesi prima. Nessuno però è intervenuto e, come da previsioni, è avvenuto un cortocircuito che ha bruciato la pompa. L’Arif ha promesso di riparare il tutto a partire dall’inizio della prossima settimana, sarà realmente così?