Svelata l’identità del tuffatore di Polignano. Si chiama Nikita, un ragazzo ucraino del 2005, residente nel cantone francese della Svizzera. Era in Puglia per trascorrere le vacanze e ha approfittato del famoso strapiombo di Polignano per mettere in pratica gli allenamenti che segue a Ginevra. Il giovane ha tenuto i presenti col fiato sospeso quando si è lanciato da 32 metri di altezza, riemergendo poi dal mare. Il meno contento è stato il proprietario dell’appartamento che ha lanciato un appello per trovare il tuffatore.
Il gesto è stato rivendicato sui social accompagnato da un post “Døds from 27,3 meters”. Il riferimento è al Døds, una forma di freestyle estremo che prevede un lancio dall’alto saltando con le braccia tese e la pancia in avanti, atterrando poi in una posizione a palla di cannone o gamberetto, come sottolineato sul Corriere del Mezzogiorno. Infuriato anche il sindaco di Polignano, Vito Carrieri, che sta decidendo se adire alle vie legali o se lasciarlo fare al proprietario dell’appartamento da cui il giovane si è lanciato.