Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, accompagnato dalla presidente del Municipio IV Grazia Albergo, da alcuni consiglieri comunali e municipali, dai tecnici comunali e dai rappresentanti dell’impresa esecutrice, ha effettuato un sopralluogo sul cantiere per la riqualificazione dell’impianto sportivo “Leo Dell’Acqua”, a Carbonara, dove gli interventi procedono in modo spedito. Il progetto, come noto, prevede la realizzazione di un campo da calcio a 7 in erba sintetica in sostituzione del vecchio campo a 11, una superficie attrezzata per la pallacanestro e la pallavolo, un campo da bocce, un’area giochi per bambini e una ludico-ricreativa per sport a corpo libero, oltre che uno spazio per praticare il ping pong. A completamento dell’opera saranno costruite una piccola tribuna da 99 posti per gli spettatori e la copertura per il campo da bocce. L’intervento sarà arricchito da un’azione di greening urbano eseguita nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo attraverso la piantumazione di alberi ad alto fusto, arbusti e sistemazioni a prato, la realizzazione di percorsi pedonali e l’installazione di arredi – panchine e cestini portarifiuti, unitamente a fontanine. Inoltre è prevista la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione al servizio della struttura sportiva e della viabilità circostante, nonché di un impianto di irrigazione per la manutenzione delle nuove aree verdi con il riutilizzo delle acque attraverso un sistema installato sui tetti degli edifici che insistono sull’area.
Al fine di migliorare l’accessibilità dell’area, cui al momento si accede solo da via Donizetti, da via San Marco e dalla III traversa Ugo Foscolo, strade strette bidirezionali e prive di marciapiedi, si procederà a una riorganizzazione generale della viabilità: sulle tre strade sarà istituito il senso unico, con ingresso da via Donizetti e uscita da via San Marco. Contestualmente saranno ricavati 32 nuovi posti auto utili ad alleviare la cronica carenza di parcheggi lamentata dai residenti, un posto di sosta breve per le operazioni di carico e scarico, 10 posti per le moto e 10 stalli per le bici. Il nuovo impianto sarà caratterizzato da un’alta efficienza energetica, con pannelli fotovoltaici e un nuovo impianto di illuminazione a led.
“Stimiamo di terminare gran parte dei lavori entro la fine dell’anno – ha commentato Giuseppe Galasso -, ad eccezione di qualche opera di finitura, centrando così l’obiettivo di una delle due linee di finanziamento di questo intervento, che impone la rendicontazione entro dicembre 2023. Questo cantiere è stato, infatti, finanziato con due distinte modalità: l’accordo quadro complessivo è pari a 2 milioni 330mila euro, di cui 700mila rivenienti dal bando Sport e Periferie 2020 e la restante parte con la SISUS. Quella in corso è decisamente una riqualificazione importante per tutto il Municipio, che ci porterà a realizzare dei servizi tipici di urbanizzazione secondaria nel cuore di Carbonara, che storicamente soffre la mancanza di spazi per la socializzazione e la pratica sportiva. La rifunzionalizzazione dello storico campo da calcio a 11, che di fatto era inutilizzabile, se non per allenamenti, sia perché la viabilità non garantiva alcuna sicurezza sia per l’assenza di spazi destinati al pubblico, consegnerà ai ragazzi del territorio, e a tutti i cittadini del Municipio, un nuovo impianto attrezzato in grado di rispondere al meglio alle loro esigenze”.
“Cresce l’attesa per la conclusione di questi lavori – ha sottolineato Grazia Albergo-, al termine dei quali il quartiere disporrà di un nuovo spazio polifunzionale dedicato allo sport e alla socialità, che mi piace pensare come luogo intergenerazionale per la possibilità di ospitare al contempo diverse tipologie di attività, anche grazie alla presenza di uno spazio di briefing che potrà accogliere anche piccoli eventi come presentazioni di libri o letture animate o momenti musicali. Parliamo di un luogo che, una volta completato, migliorerà la qualità della vita dei residenti aiutandoli a stare meglio insieme”.