Sono imminenti le dimissioni di Giovanni. Le sue condizioni di salute stanno migliorando giorno dopo giorno e ovviamente non può restare più tempo ricoverato. Il 7 agosto sarà così dimesso, ed è qui che le cose si fanno serie. Il 28 agosto avrà una sistemazione, ma in questi 21 giorni, Giovanni potrebbe rischiare di tornare per strada se non si trova una soluzione adeguata. Purtroppo è capitato anche in un periodo particolare, con Antonio che, giustamente, partirà insieme alla sua famiglia. Il pensiero che possa tornare alle cattive abitudine, con le amicizie che lo hanno portato sulla strada della droga, ci terrorizza.
Nonostante quello che possa pensare la gente, e soprattutto i leoni da tastiera che sappiamo già cosa scriveranno, abbiamo deciso che per 20 giorni, Giovanni si trasferirà nella casa di Quinto Potere, quella che ancora deve essere aggiustata. Anzi, sarà compito suo pulirla e renderla abitabile per i prossimi che saranno ospitati. È una scommessa molto rischiosa, lo sappiamo, ma non c’è soluzione. Gli lasceremo la spesa fatta, i detergenti per lavarsi e i detersivi per tenere la casa pulita. Sarà da solo, in realtà, per 7 giorni e dovrà rispettare le regole, come non far entrare nessuno e ovviamente non far entrare droga in casa. Non gli daremo dei soldi, anche perché il suo fondo è ben che finito.
Stiamo riponendo in lui tutta la nostra fiducia. Vogliamo che possa dimostrare di essere completamente cambiato, acquisendo non solo la nostra fiducia, ma anche quella dei più scettici. Non ci interessa cosa penserà la gente, ma questa è l’unica soluzione per tenerlo lontano da quella strada che lo ha fatto cadere nel tunnel dell’eroina.