Dubbi sulla posizione in cui è stata trovata la giornalista Patrizia Nettis. Secondo alcune indiscrezioni, ma non ancora confermate, la giornalista è stata trovata con le ginocchia flesse, poggiate quasi a terra. Posizione riconducibile al suicidio ma che non convincerebbe gli inquirenti. Indagini anche sulla sparizione del Mac da cui la giornalista raramente si separava. Un altro elemento è la lite che la donna avrebbe avuto qualche ora prima con due uomini e la telefonata che avrebbe avuto prima di morire nella quale avrebbe detto “mi hai rovinato la vita”. Sono tutti dubbi che rafforzano quanto sostengono i familiari della vittima, seguiti dall’avvocato Giuseppe Castellaneta, che non hanno mai creduto al suicidio. Disposta l’autopsia sul corpo della 41enne e si potrà scoprire se la morte è sopraggiunta per la rottura dell’osso ioide o per asfissia. Gli inquirenti hanno aperto un fascicolo, nel quale è indagato un uomo per istigazione al suicidio.