L’Arpa (Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell’ambiente) della Puglia ha rilevato la presenza dell’alga tossica sulla litorale barese. Gli accertamenti eseguiti nelle prime due settimane di agosto hanno rilevato una presenza “abbondante e non potenzialmente pericolosa” a Molfetta (densità pari a 10mila 367 cellule per litro quando il limite è 20mila). Seguono con concentrazioni più basse Giovinazzo (8mila 135), Lido Lucciola (5776) e Lido Trullo (2mila 880) a Bari, Mola ex Iom (680) e Monopoli Castello Santo Stefano (320).
Da segnalare ricoveri di bagnanti che hanno accusato febbre alta, dolore alla gola e dolori addominali. Dal 13 al 16 agosto si sono registrati 24 accessi al Pronto Soccorso dell’ospedale di Molfetta, tra cui due bambini con febbre alta rimandati al pronto soccorso di Corato.