La storia di Massimo e Tiziana ha commosso tutta la nostra community, sono arrivate centinaia di proposte di aiuto nei confronti della coppia che viveva in una roulotte senza acqua, senza luce e in condizioni pietose. Massimo ha scelto di ripartire a Roma però da solo. Lui e Tiziana si sono lasciati. La storia merita di essere approfondita e così siamo tornati da lei per avere la sua versione dei fatti.
Tiziana è arrivata in lacrime. “Non è stato sincero, non ha spiegato bene la situazione – racconta -. Ho fatto tanti sacrifici e ho affrontato tante situazioni. Sfido qualsiasi donna a stare in quelle condizioni, io l’ho fatto solo per amore. E lui non lo ha mai capito. Sono arrivate tante proposte di lavoro, speravo in una vita migliore. Quando siamo arrivati qui a Bari, ero solo io a lavorare tra i due. L’ho aiutato perché era mio marito, l’ho sostenuto nel bene e nel male. Il giorno dopo l’intervista doveva andare a fare un colloquio di lavoro, la sera stessa siamo tornati in bici. Forse aveva bevuto qualche birra in più del solito. C’era vento forte e cercavo una pezza per pulire. Ha iniziato a insultarmi e offendermi mentre io ero nel camper. Lui diventa violento in queste situazioni. Mentre prendevo la roba, mi ha buttato del vetro addosso e poi mi ha rincorso. In questi anni ci sono state tante situazioni così”.
Sedie spaccate, bottiglie di vetro spaccate, mani al collo e tanto altro. Tiziana lo ha denunciato diverse volte, salvo poi tornare sempre da lui. “Ho sempre sperato in suo cambiamento e l’ho perdonato diverse volte. Ho 5 punti in testa e una cicatrice sulla pancia – continua -. Ogni minima discussione mi toglieva la fede e la bici, mi gettava i vestiti per strada, mi insultava. Si creava sempre un macello perché io rispondevo. Ho 49 anni, sono una donna, nessuno può trattarmi in questo modo”. Tiziana però non ha mai avuto il coraggio di chiudere definitivamente. “Questa volta è finita veramente – conclude -. È stato cattivo e con voi non è stato sincero, non è stato uomo. Ho contattato i servizi sociali per essere aiutata, non sono lucida per riallacciare i rapporti con la mia famiglia. Quello con Massimo è stato un amore malato, sono stanca. Ho detto che prima o poi avrei chiusa questa storia. Sono andato dall’avvocato per la separazione, lui non si è mai presentato. Si renderà conto di aver perso una persona che gli ha voluto veramente bene. Non meritavo tutto questo”.