Sarà stata pure una forma di terrorismo psicologico come scritto da qualcuno sui social, ma il tabellone luminoso con i casi degli adelfiesi positivi messo all’esterno del Comune, continua ad aggiornarsi al rialzo. Gli ultimi dati comunicati dalla Asl dicono che i contagiati sono 332. Si tratta tuttavia di una fotografia parziale, essendo il bollettino aggiornato al 5 gennaio.
Va inoltre considerato che ad Adelfia come negli altri centri del Barese, il sistema di tracciamento è saltato e la situazione è fuori controllo, così come a periodi alterni lo è nei pronto soccorso. I sanitari si stanno contagiando e i sindacati invocano misure adeguate. Stanotte, per esempio, i pronto soccorso del Policlinico e del Di Venere sono rimasti chiusi per circa un’ora a causa del passaggio di pazienti positivi e in attesa della necessaria sanificazione degli ambienti.
Ci sono cittadini che attendono il risultato del tampone fatto tre giorni fa o che addirittura aspettano la chiamata dai tracciatori della Asl. Telefonata che in qualche caso è arrivata quando ormai si trattava solo di sancire la negatività dopo la quarantena da tampone antigenico in farmacia. Intanto continua la corsa alla vaccinazione e girano voci immotivate di open day qua e la per il Barese.
In occasione di queste iniziative, la comunicazione è tempestiva e a tappeto. Se si tratta di messaggi privati su Facebook o comunicazioni su Whatsapp è bene sempre controllarne la veridicità attraverso fonti ufficiali e siti di informazione accreditati.