Mirko Vucinic rischia la condanna a 4 mesi di reclusione nell’ambito del processo relativo ad una maxi evasione fiscale. Il pm, nella requisitoria che si è tenuta ieri pomeriggio, ha chiesto anche la confisca dei beni e il risarcimento del danno di 500mila euro in favore dell’Agenzia delle Entrate, costituta parte civile. L’ipotesi di reato nei confronti dell’ex attaccante del Lecce, della Roma e della Juventus è quella di dichiarazione infedele. Il suo legale ha invece chiesto l’assoluzione per l’insussistenza del reato, visto che la residenza fiscale di Vucinic era ad Abu Dhabi e non a Lecce, e che la sua presenza in Italia, negli anni finiti sotto la lente della Procura, era occasionale, anche perché il contratto siglato con l’Al Jazira Club regolava la contribuzione da versare al Fisco. Si tornerà in aula il 19 ottobre, per eventuali repliche e per la sentenza del giudice.