La fuga di Alessio Di Turo non è solo passata alla storia, ma ha causato un effetto domino senza precedenti. Abbiamo iniziato a raccogliere un gran numero di segnalazioni di gente alla quale il broker finanziario non avrebbe neppure avviato la pratica per mutui e finanziamenti, a tassi così convenienti da non essere veri. In molti casi, stando ai racconti che abbiamo raccolto, Di Turo si sarebbe appropriato dei soldi per l’avvio delle procedure, senza restituire i documenti firmati. Ma facciamo un passo indietro, al giorno della fuga. Abbiamo provato ad avere anche telefonicamente la versione del “corridore”, ma dalla promessa di incontro si è passati alla diffida dell’avvocato in meno di un giorno.
Dopo averlo perso di vista ci siamo messi sulle sue tracce e abbiamo raggiunto casa dei suoceri. Dopo aver ricevuto rassicurazioni al citofono su un possibile incontro con il padre della moglie del broker, in maniera del tutto fortuita si è materializzata al portone la suocera del promotore finanziario. Abbiamo deciso di mandare in onda la sua intervista, garantendole tuttavia l’anonimato. La donna dice di non essere a conoscenza delle presunte truffe messe in piedi dal genero, ma nello stesso complesso residenziale un uomo, che conosce bene la famiglia, ci ha assicurato di aver riferito già un paio d’anni fa di prestare attenzione all’operato dell’uomo, perché, ci ha riferito testualmente. “Prima o poi lo massacreranno di botte”.
Possibile che nessuno dei familiari sapesse cosa stesse facendo? Possibile che nessuno, qualora ne fosse stato a conoscenza, sia riuscito a dissuaderlo dal mettere in atto quelle azioni di dubbia eticità? Le prime segnalazioni che abbiamo ricevuto, infatti, risalirebbero al almeno 3 anni fa. Stiamo verificando ogni tipo di segnalazione e cercando di capire se le persone tirate in ballo vogliano dare spiegazioni o chiarire quanto sta emergendo. Nella prossima tappa della vicenda vedrete l’imbarazzata intervista al padre di Alessio Di Turo, in cui emergeranno alcuni particolari decisamente interessanti.