Torniamo ad occuparci di Alessio Di Turo, il broker finanziario accusato di truffa da un numero crescente di clienti. Al momento non è arrivata alcuna replica da parte sua, dopo la sua fuga nel momento in cui ci ha visti. Noi, nel frattempo, dopo aver parlato col padre che ha sbugiardato la scusa che Di Turo usava sempre per tenere in tarantella i suoi clienti, ovvero che la madre era in punto di morte, stiamo raccogliendo diverse testimonianze di persone che si sono trovate a fidarsi del broker, senza sapere che alla fine si trattava solo di una truffa. Dopo aver dato il via alla nostra inchiesta, ci sono arrivate una valanga di segnalazioni. Questa che vi proponiamo è la prima di una lunga serie.

“Ho conosciuto Di Turo tramite amici che avevano bisogno di finanziamenti e mutui. Versavo in una condizione di sofferenza bancaria e per questo mi sono affidato a lui. Sembrava una persona distinta a cui dare la propria fiducia, ma alla fine non è stato così. Quando gli ho raccontato cosa mi serviva mi ha sottolineato che la mia pratica era difficile ma che lui sarebbe riuscito a risolvere la mia situazione. Mi ha detto di essere un funzionario della Monte dei Paschi di Siena e di avere un rapporto molto intimo con il direttore della sede di via Niccolò dall’Arca. Dopo aver firmato alcuni documenti gli ho dato in contati 480 euro dei mille che mi aveva chiesto per portare avanti le pratiche. Mi chiamava due/tre volte al giorno quotidianamente. I sospetti sono nati dopo due mesi, quando ancora non avevo risulto nulla e lui rinviava sempre appuntamenti, inventandosi delle scuse che al momento sembravano plausibili, come il fatto che la madre fosse ricoverata a San Giovanni Rotondo e che era in fin di vita.  Dopo mesi di rinvii lui mi scrive che ha “oleato la ruota” che ha “unto un funzionario della banca” e che la mia pratica stava andando a buon fine”.

I sospetti della truffa diventano reali quando il cliente prende informazioni su di lui. “Dalla Monte dei Paschi è stato diffidato. Io nel frattempo per i miei guai sono finito in tribunale e nonostante sono riuscito a risolverli ho deciso di denunciarlo perché ci sono tante persone finite nel suo inganno e tante altre che continuano a fidarsi di lui. Ci sono persone che si sono dovute licenziare sotto suggerimento di Di Turo, altre che hanno perso la casa perché non hanno pagato il mutuo, famiglie che si sono separate per colpa sua. Questo truffatore deve essere fermato”.

Noi come sempre rinnoviamo l’invito a chiunque sia stato tirato in ballo nella vicenda a contattarci per dirci la sua versione dei fatti e per spiegare i rapporti con il signor Di Turo e inoltre invitiamo chi è stato truffato a contattarci sul 3488966969 o su [email protected] per raccontarci la sua storia.