“Non dite nulla o mi arrestano”. In questo modo un 82enne riusciva a convincere le nipoti della sua convivente, di 11 e 9 anni, a non parlare degli abusi che subivano. Le due bambine saranno ascoltate nell’incidente probatorio ed è proprio da questa richiesta che sono venuti a galla gli abusi. I racconti delle piccole sono stati ritenuti sufficienti per aprire una indagine in cui il nome dell’anziano è stato iscritto con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
Gli abusi accadevano nella periferia di Lecce. L’uomo abusava di loro quando si trovavano a casa della nonna. Oltre alle molestie, le due subivano anche lusinghe come “mia principessa” o “mia signorina”. Per ora l’uomo è ancora in libertà e non è stata applicata nessuna misura cautelare. Le due piccole non hanno mantenuto il silenzio come richiesto, ma si sono copnfidate con la nonna con la quale si sono dirette in caserma per raccontare tutto.