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Recinzione anti bivacco su corso Italia, inutile e costosa: “Un posto sicuro scavalcare è un gioco”

9 Ottobre 2023
– Autore: Eleonora Francklin
9 Ottobre 2023
– Autore: Eleonora Francklin

Non si è risolto nulla. Anzi, c’è stato solo uno sperpero di soldi per trovare una soluzione palesemente inefficace. Siamo in corso Italia e l’inferno non è mai stato debellato. I new jersey e le recinzioni installate da Ferrovie Appulo Lucane, per la modica cifra di 220mila euro, non sono servite a nulla se non a rendere più pericoloso l’ingresso a clochard e migranti in cerca di un giaciglio.  Si credeva che con la nuova soluzione non ci sarebbe stato più quel bivacco che rovinava la vita dei residenti, ma non è così perché, chi non sa dove andare a dormire e non ha la possibilità di pagare un affitto, ha trovato il modo di scavalcare, rischiando la vita.

Siamo andati sul posto per capire come fanno e abbiamo visto che ci sono dei punti in cui la barra tra le recinzioni diventa un facile appiglio e quindi scavalcare è un gioco da ragazzi. Tra i tanti che dormono in corso Italia c’è un 36enne del Marocco che ci ha spiegato come non avendo un altro posto dove andare quando non è tempo di raccolti, stanzia sulla via perché è molto più sicuro rispetto a tanti altri posti. Questo per far capire che non sempre ci troviamo davanti a cattiva gente, ma il più delle volte si tratta di persone che non hanno nulla e sono solo in cerca di riparo. Una trovata che non ha prodotto la soluzione sperata, anzi ha solo peggiorato il tutto.