“La zona dell’alta Murgia non può avere vaste aree scoperte dal soccorso”. È così che esordisce il segretario regionale UIL PA VVF Puglia Santoro Giuseppe a seguito del recente incendio all’ospedale Miulli dell’11 Luglio 2023 ad Acquaviva delle Fonti. Eppure, poche ore prima del grave avvenimento, il rappresentante sindacale pugliese aveva annunciato i rischi presenti in una zona importante dell’area metropolitana di Bari, raggiungibile dalle squadre del Comando di Bari non prima di 40 minuti, e lo aveva fatto attraverso una nota sindacale diretta ai vertici del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco.
Così l’attività sindacale si è messa in moto e grazie alla partecipazione dell’acquavivese Stefano Caporizzi nonché Segretario della UIL PA P.P., venerdì 06 Ottobre la UIL PA VVF rappresentata dal Segretario Regionale Santoro Giuseppe è stata ricevuta dal Sindaco di Acquaviva delle Fonti AVV. Marco Lenoci e dall’assessore Dott. Giovanni Spinelli, per verificare la fattibilità della realizzazione di una sede distaccata dei vigili del fuoco nel Comune Barese.
“Acquaviva delle Fonti rappresenterebbe un punto strategico per il soccorso tecnico urgente, se consideriamo la sua posizione ideale per intervenire nei comuni limitrofi di Cassano delle Murge, Gioia del Colle e Sammichele, oltre che la presenza dell’ospedale Miulli e l’accesso diretto per l’autostrada” dichiara il segretario UIL PA VVF. Se il buongiorno si vede dal mattino, con la pronta disponibilità e la volontà del Primo Cittadino, ne sono la testimonianza la determinazione nell’avviare l’iter burocratico impegnativo e complesso, che potrebbe bruciare i tempi di realizzazione di una nuova caserma dei Vigili del fuoco.