È in pubblicazione da questa mattina sul sito istituzionale del Comune di Bari, a questo link, l’avviso di manifestazione di interesse per la concessione dell’immobile del mercato coperto in via Amendola 106 a un consorzio o a un’associazione temporanea di operatori, composti per almeno il 70% da imprese e/o imprenditori agricoli, che organizzi e gestisca un mercato agricolo per la vendita diretta da parte di imprenditori agricoli e imprese agricole. È infatti intenzione dell’amministrazione comunale trasformare il mercato inutilizzato di via Amendola nel Mercato contadino di San Pasquale, un mercato agricolo dedicato alla vendita diretta di prodotti agricoli da parte di imprese agricole pugliesi.
“Attraverso questa procedura – commenta l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone – intendiamo dare nuova vita al mercato dismesso di via Amendola individuando un soggetto in grado di valorizzare le filiere agricole locali e creare un rapporto di fiducia e prossimità tra produttori e consumatori. Si tratta della prima sperimentazione del genere promossa dall’amministrazione comunale, che speriamo possa strutturarsi e diventare una realtà innovativa nel panorama cittadino”.
Nell’organizzazione del mercato agricolo a vendita diretta il concessionario dovrà coinvolgere in forma consortile / associata imprese agricole e imprenditori agricoli con sede legale e operativa nel territorio pugliese. A seguito dell’aggiudicazione, ciascun imprenditore agricolo e ciascuna impresa agricola riceveranno un box per la vendita diretta.
Gli obiettivi della concessione sono:
· restituire alla fruizione un immobile di proprietà pubblica, valorizzandolo con scopi commerciali, ecologici, sociali e culturali
· promuovere la commercializzazione e il consumo di prodotti agricoli e agro-alimentari, della silvicoltura, dell’acquacoltura e della pesca a chilometro zero, tipici del territorio, stagionali e biologici
· favorire l’incremento della vendita diretta dei prodotti agricoli e agro-alimentari da parte dei produttori locali
· promuovere iniziative culturali, turistiche, sociali, dimostrative e didattiche legate ai temi del cibo, della corretta alimentazione e della valorizzazione e promozione dei prodotti tipici del territorio
· promuovere la lotta allo spreco alimentare, le buone pratiche per il recupero delle eccedenze e l’educazione alimentare.
La concessione dell’immobile è prevista per la durata sperimentale di un anno, con possibilità di proroga. L’importo annuale del canone di concessione è determinato in 68.039,79 € più IVA, comprendendo sia i locali al piano terra sia i locali/garage al piano interrato. Il mercato agricolo per la vendita diretta dovrà svolgersi con almeno tre volte a settimana, con orari minimi di apertura di sei ore all’interno delle seguenti fasce orarie: stagione estiva (aprile – settembre) dalle ore 6 alle 22; stagione invernale (ottobre – marzo) dalle ore 6 alle 20. Insieme alla vendita di prodotti agricoli a km zero da parte degli agricoltori, il concessionario dovrà organizzare e gestire attività, iniziative, eventi e servizi di carattere divulgativo, promozionale, didattico, culturale e sociale dedicate ai temi dell’agricoltura sostenibile, del cibo e dell’alimentazione. La domanda di partecipazione, munita di marca da bollo da 16 euro, sottoscritta e corredata degli allegati richiesti, dovrà essere presentata entro le ore 12 del prossimo 8 novembre esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo [email protected] e indicare il seguente oggetto: “Avviso pubblico per manifestazione di interesse per la ricerca di un concessionario del mercato coperto sito in via Amendola, 106 per l’organizzazione e la gestione di un mercato agricolo a vendita diretta”.