Sei mila euro di verbale e chiusura per trenta giorni a carico di un circolo ricreativo presente nel comune di Turi. A seguito di attività di polizia espletata dalla Guardia di Finanza di Putignano presso un circolo ricreativo situato sul territorio comunale di Turi, i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo alcune apparecchiature da gioco prive del prescritto titolo autorizzatorio. Con successive attività amministrative condotte dall’Ufficio SUAP del Comando di Polizia Locale di Turi, diretto dal Comandante della Polizia Locale Dott. Nicola LEONE, è stata contestata la violazione della Legge Regionale della Puglia n. 43/2013 meglio conosciuta come legge sulla ludopatia che vieta categoricamente l’installazione di apparecchiature da gioco in prossimità di luoghi di culto, scuole ecc. ad una distanza inferiore ai 250 metri.
In realtà – spiega il Comandante della Polizia Locale Dott. Nicola Leone, al presidente del circolo ricreativo in questione era stato già dato il diniego lo scorso settembre per l’installazione delle predette macchine da gioco proprio in considerazione della normativa innanzi indicata. Infatti, a seguito di apposito sopralluogo esperito dagli uomini della Polizia Locale, era emersa la non sufficiente distanza del circolo da un luogo di culto, motivo ostativo, per il rilascio dell’autorizzazione. Successivamente, grazie all’attività svolta dal Comando della GdF di Putignano, questo Comando ha posto in essere tutti gli atti consequenziali tra cui non solo l’elevazione della prevista sanzione amministrativa quantificabile in euro seimila, ma anche la chiusura del predetto circolo per giorni 30 secondo le modalità di cui all’articolo 110 del R.D. 18 giugno 1931 n. 773 (T.U.L.P.S.) ossia Testo Unico della Leggi di Pubblica Sicurezza.