Torniamo ad occuparci della storia del finto pastore Roberto Amatulli dopo il servizio de Le Iene andato in onda questa settimana. Insieme a Veronica Ruggeri abbiamo ripercorso tutti i momenti della storia, l’inviata è riuscita a rintracciare il santone in Calabria, anche se l’accoglienza non è stata delle migliori. Tutto è iniziato quando Tonia ci ha chiamato per raccontare la sua storia, ma soprattutto quella di sua figlia Marianna, fedele seguace e completamente plagiata da Amatulli. Marianna si è allontanata dalla famiglia e anche dai suoi figli.
Ed è proprio da Tonia che siamo tornati dopo l’ultimo video pubblicato da Marianna sui social. “Mia madre è una delinquente, odiosa e vendicatrice. Non mi ha mai voluto bene. Non fingere in tv, sei una mamma scellerata, malvagia, finirei per strada anche ma mai con te”, le sue parole. Tonia in lacrime chiede aiuto anche alle Istituzioni, sicura del fatto che quella del video messaggio non sia sua figlia, ma una persona manipolata da Amatulli. L’amore di una mamma convinta a non arrendersi nonostante le brutte parole, nonostante Marianna abbia di fatto ucciso lei e il marito. Tonia ci racconta come la figlia non si sia mai presentata alle udienze in Tribunale o agli incontri protetti organizzati con i suoi due figli. Spera ancora di vederla tornare a casa e di risvegliarsi da questo brutto incubo. Tonia chiede di intervenire il prima possibile, prima che Marianna e il pastore possano fare del male ad altri. L’amore di Dio non è questo e il dio misericordioso di sicuro non vuole ciò che sta accadendo.