Il Tribunale di Bari ha deciso che i 18 milioni di euro che nel 2011 sono stati indebitamente pagati dal Comune di Bari alle imprese costruttrici dello stadio San Nicola, torneranno nelle casse comunali. Una decisione, come si evince su Gazzetta, che arriva dopo che nel 2017 la Corte d’Appello aveva già deciso che al consorzio Stadium, di Degennaro, Matarrese e Andidero, non spettasse alcun risarcimento. A dover ripagare il Comune sarà l’istituto Intesa, in cui sono confluite le eredità di Bancapulia che all’epoca aveva prestato la fideiussione al consorzio garantendo il pagamento delle somme. I giudici hanno ritenuto che la posizione debitoria del consorzio Stadium non poteva essere trasferita alla liquidazione di Veneto Banca, ma doveva essere a capo di Banca Intesa che adesso risanerà le casse comunali, giovando così il prossimo sindaco di Bari che si troverà con un bilancio molto più solido dell’attuale.
Massimo ribasso e subappalto, l’azienda riappare in via Livatino: messa la toppa sull’infiltrazione
- di: Raffaele Caruso
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