Sciopero contro la legge di bilancio. Venerdì 17 novembre Cgil e Uil scenderanno in piazza per la mobilitazione nazionale. I sindacati chiedono al governo centrale di aumentare salari e pensioni e di dare risposte all’emergenza economica di lavoratori, pensionati e giovani. A incrociare le braccia saranno dipendenti pubblici, ma anche personale sanitario, scuole, trasporti e igiene urbana.
Uno sciopero che potrebbe paralizzare la Puglia, partendo dai trasporti. Ferrovie del Sud Est ha comunicato che le fasce garantite vanno dalle 5 alle 7,59 e dalle 12,30 alle 15,29. Le Ferrovie Appulo Lucane garantiranno invece le fasce dalle 5,30 alle 8,30 e dalle 12,30 alle 15,30. Ferrotramviaria dalle 5 alle 8 e dalle 12 alle 15. A rischio anche il trasporto pubblico locale con Amtab, conducenti e controllori incroceranno le braccia da mezzanotte alle 5,29, dalle 8,30 alle 12,29 e dalle 15,30 alla mezzanotte successiva.
Operatori sanitari, medici e infermieri garantiranno i servizi essenziali, ma ci saranno disagi per i pazienti. Il comparto sanitario sciopererà per le scarse risorse destinate alla sanità pubblica e in particolare per i tagli alle pensioni. Sciopero anche nel mondo della scuola, dall’asilo all’università.