Il 51enne barese Giovanni Montecasino ha patteggiato una pena a 3 anni e 10 mesi di reclusione dopo aver sparato per errore alla figlia 21enne colpendola al ginocchio. La vicenda risale allo scorso 2 agosto nella centrale piazza del Ferrarese. L’uomo, con precedenti penali, è finito in carcere il 25 agosto. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 51enne, ubriaco, avrebbe cercato di uccidere il figlio 27enne al termine di un diverbio, estraendo una pistola calibro 9 dalla borsa-frigo, dotata di silenziatore, aprendo il fuoco e ferendo però la figlia che si era frapposta tra i due in difesa del fratello. Il tutto è stato immortalato dalle immagini dalle telecamere di sorveglianza della zona e confermato anche dalle dichiarazioni dei testimoni. Ulteriori approfondimenti investigativi hanno consentito di appurare che circa un’ora prima del ferimento, i due contendenti avevano già avuto un’animata discussione, non lontano dal luogo in cui è avvenuto l’evento delittuoso, e che, quindi, a seguito del precedente litigio, l’uomo si era armato, raggiungendo nuovamente il proprio figlio, con l’intenzione di regolare definitivamente i conti.