Giuseppe Diomede, il boss di Carrassi conosciuto come “Pinuccio Diò il cantante” non resterà in carcere fino al 2050 ma fino al 2031, cioè 19 anni in meno. Il 57enne si trova in carcere dal 2000 e in totale ha accumulato sei condanne per un totale di 42 anni di reclusione, “ridotti” poi a 30 anni. Per la Procura generale Diomede doveva iniziare a scontare la pena dal 28 maggio 2020, data dell’ultima condanna, e non dal 2000. I giudici della Corte di Appello hanno condiviso la tesi del legale e ordinato alla Procura generale di rifare i conti. Diomede dovrà uscire dal carcere il primo ottobre del 2031, ma anche in questo caso la difesa crede che i conti non tornino. Si tornerà in aula il 18 gennaio.
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- di: Raffaele Caruso
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