È stata accusata di stalking condominiale per aver minacciato, molestato e aggredito una coppia di anziani nel barese. Per questo una donna di 84 anni è stata condannata a un anno e otto mesi di reclusione e al risarcimento di 8mila euro. I fatti risalgono al periodo che va dal 2012 al 2017, fino a quando la coppia non ha deciso di denunciarla. Il tutto sarebbe iniziato per una bega condominiale, diventata una vera persecuzione per i due. L’anziana avrebbe iniziato a lanciargli contro immondizia, poi olio e anche sostanze corrosive come la candeggina. Oltre a questo aveva iniziato a fare telefonate moleste, rumori notturni e puntuali che disturbavano il sonno dei vicini del piano di sotto.
La situazione è degenerata nell’agosto 2016 quando la donna al termine di una discussione ha picchiato la condomina, seguito poi da minacce di morte. la coppia era costretta a chiudersi in casa, a non usare il balcone e l’uomo anche a prendere ansiolitici per riuscire a dormire. Grazie alle testimonianze di parenti e di vicini, la donna è stata condannata. L’anziana, anche durante il processo, non avrebbe mai manifestato pentimento, anzi, avrebbe detto che “se l’avessi avuta più vicina le avrei tirato i capelli avanti e indietro”. La pena riguardante la reclusione è stata sospesa.