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Bari come Milano, attesa per il bosco verticale sul lungomare: il Comune incasserà 2,3 milioni di euro

19 Dicembre 2023
– Autore: Raffaele Caruso
19 Dicembre 2023
– Autore: Raffaele Caruso

Il Comune di Bari incasserà circa 2 milioni e 300mila euro per il “bosco verticale”, progettato dallo studio Stefano Boeri Architetti per l’azienda Cobar, che sorgerà sul lungomare Vittorio Veneto di Bari, nell’area che ospita il park&ride, e che avrà come modello quello di Milano. La cifra, che verrà pagata dalla B&T, società partecipata dalla Coba, fa riferimento agli oneri di urbanizzazione, associati al progetto dei 7 edifici di circa 8-9 piani che ospiteranno 140 appartamenti, negozi ed uffici e che i soggetti privati sono tenuti a versare quando vengono realizzati interventi edilizi che prevedono l’aumento del consumo del suolo o ad un aumento del fabbisogno di infrastrutture e servizi. La somma sarà versata in tre rate (la prima quando viene rilasciato il permesso di costruire, la seconda dopo il primo anno di lavori e l’ultima a lavori terminati). Si tratta di una cifra record per il Comune di Bari, nei prossimi giorni verrà ritirato il permesso di costruire (con annesso pagamento della prima rata) e i lavori potranno iniziare.

Le sette palazzine saranno di circa 8-9 piani di altezza con circa 130 appartamenti di differenti metrature, da 50 a 150 mq, adibiti a utenze diverse per composizione sociale e familiare a cui si aggiungono 10 appartamenti di dimensioni superiori, disposti alle teste dell’edificio e caratterizzati dalla presenza di ampie terrazze, e 6 appartamenti con giardino privato, per un totale di 146 appartamenti. Il valore aggiunto del progetto è la presenza di piante e alberi lungo le terrazze e le logge e nel nuovo parco che sarà aperto a tutti i baresi. La selezione conta in totale quasi 100 alberi e quasi 20mila arbusti ed erbacee e tiene conto delle specifiche esigenze del contesto climatico e ambientale, tra cui le alte temperature estive e la vicinanza al mare. L’appartamento più economico costerà 190mila euro, mentre quello più lussuoso (da 230 metri quadri) si aggira su un prezzo superiore di poco al milione di euro. Ci sono già tre imprenditori interessati agli attici. Ad incidere sul costo degli immobili saranno le dimensioni ma anche gli affacci. In media per comprare una delle abitazioni del complesso residenziale si dovrà spendere non meno di 2900 al metro quadro, mentre gli appartamenti più lussuosi arrivano a costare 4200 euro al metro quadro, come un appartamento in centro.