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Capodanno Mediaset al Petruzzelli, dopo il trenino spunta il catering per 300 invitati: c’è chi può e chi no

14 Gennaio 2022
– Autore: Eleonora Francklin
14 Gennaio 2022
– Autore: Eleonora Francklin

Il tanto discusso trenino è solo la punta dell’iceberg del Capodanno Mediaset senza regole al teatro Petruzzelli di Bari. La serata andata in onda su Canale 5, presentata da Federica Panicucci, è finita nel turbinio delle polemiche a causa del comportamento giudicato dai più sconsiderato. Scavando nella organizzazione della serata siamo rimasti colpiti da un altro elemento: il catering. Il rispetto della legge e dei dei decreti evidentemente non é per tutti.

Tutto questo preambolo per denunciare quanto accaduto durante la serata che niente a che fare con il trenino, per cui è stata denunciata l’agenzia responsabile delle maschere, il capro espiatorio della situazione. Guardando sui social, perché ovviamente tutto ormai deve essere documentato sulle piattaforme che tanto portano fama, ma che, come in questo caso, sono causa di danni, abbiamo letto di come sia stato organizzato un sontuoso banchetto per circa 300 persone. A organizzarlo, con fierezza e comprensibile soddisfazione, come si legge nel post da loro pubblicato su Instagram, é stata la Giuvida Events di Corato.

L’agenzia di catering ha solo una parte della responsabilità, in virtù del fatto che è stata chiamata direttamente dagli organizzatori e come qualsiasi altro ha risposto “presente” alla chiamata per un lavoro che di questi tempi di magra avrebbe fatto gola a tutti. La domanda tuttavia vie da se. Perché organizzare un catering laddove era vietato farlo?

Ciò che più fa riflettere, è che nello stesso momento negli altri teatri e cinema era vietato categoricamente la consumazione di cibo e bevande, come scritto nel decreto varato dal Governo nel periodo natalizio. Oltre tutto c’erano le discoteche chiuse e i ristoranti erano assediati dai controlli tanto da far scappare i clienti. Per giunta dietro al biglietto venduto ai “fortunati” che hanno potuto partecipare alla serata, c’era scritto chiaramente che era vietato mangiare nel teatro.

Non sappiamo come si sia svolto il catering dato che non eravamo tra gli invitati, ma tutto quello che sta intorno all’organizzazione della serata, alla mancanza di buonsenso, al menefreghismo delle regole, dovrebbe davvero far riflettere e non può finire nel dimenticatoio.

 

 

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