A soli 14 anni è morta a causa di una emorragia cerebrale. La famiglia però, per mantenere vivo il suo ricordo, ha deciso di donare gli organi di Rosa. La giovane di Andria ha così donato i reni, il fegato, il cuore e le cornee. “Nessuno di noi può avere parole per consolare il dolore di una famiglia che ha perso una ragazza di soli 14 anni in maniera così violenta – sottolinea Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale della Asl Bt – possiamo solo sperare che aver donato vita ad altri bambini e ragazzi possa alleviare una ferita che non si rimarginerà”.
Grande commozione e grande partecipazione hanno accompagnato le attività di prelievo nelle tante ore necessarie per portare a termine tutte le operazioni. Nelle sale operatorie dell’ospedale Bonomo di Andria, dirette dal dottor Nicola Di Venosa, si sono avvicendate quattro equipe diverse per una donazione pediatrica che ha seguito un circuito nazionale: i reni sono stati prelevato dal Policlinico di Foggia e sono stati trasferiti a Genova, il fegato è stato prelevato dal Policlinico di Bergamo mentre il cuore è stato prelevato dai cardiochirurghi del Policlinico di Padova, le cornee sono state prelevate dal dottore Guglielmo Ceci dell’equipe di Andria per essere inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
A coordinare le attività il dottor Giuseppe Vitobello. “La famiglia ha proposto la donazione abbiamo vissuto con loro ore difficilissime. Il pensiero, l’abbraccio di tutti gli operatori che si sono avvicendati va a questa famiglia, ai genitori che hanno avuto la forza di pronunciare un “sì” in un momento di dolore inimmaginabile per ciascuno di noi”.
Struggente il messaggio lasciato sui social dalla scuola che frequentava la 14enne. “Carissima Rosa, la Dirigente, tutti i ragazzi, i professori, i collaboratori e il personale Ata del nostro Liceo Carlo Troya ti piangono oggi. Siamo sconvolti perché non ci sei più, perché sei andata via in un soffio, in un battito d’ali, in un piegar di ciglia improvviso. Rimarrà nel nostro cuore la tua freschezza, la tua dolcezza, la tua giovinezza appena iniziata, la tua luminosità. Siamo profondamente vicini alla tua famiglia: ai tuoi genitori ed ai tuoi fratellini. Li stringiamo e condividiamo il loro dolore. Per te, Rosa, le parole di Raymond Carver con tutto il nostro cuore: Ultimo frammento “E hai ottenuto quello che volevi da questa vita, nonostante tutto? Sì. E cos’è che volevi? Potermi dire amato, sentirmi amato sulla terra.”