Accovacciato sulla panchina mentre pare stia sniffando sostanze stupefacenti. L’uomo è stato immortalato questa mattina in piazza Redentore, a pochi passi dall’ingresso dell’oratorio della chiesa e soprattutto dal plesso scolastico San Giovanni Bosco. Una foto che non lascia molto spazio all’immaginazione e che ha mandato su tutte le furie i residenti del quartiere Libertà, troppo spesso chiamati ad assistere a questo genere di situazioni, come ad esempio in corso Italia.
“Ormai tutto passa nell’indifferenza. Questa foto – sottolinea Luca Bratta presidente del comitato cittadini del primo municipio – rappresenta quello che nella nostra città accade ormai da anni, tantissime volte ho denunciato personalmente episodi come questo ma, per l’ennesima volta, ci ritroviamo davanti ad una scena raccapricciante. La creazione di piazze e aree pedonali in determinate zone della nostra città, andando anche contro la volontà di cittadini e residenti, ha determinato la creazione di vere e proprie zone ghetto. Un plauso va a chi per tanti anni ha illuso i cittadini con slogan “Bari città sicura” alimentando solo il proprio ego nascondendo la polvere sotto al tappeto”.