“Siamo in via Andrea da Bari, sono venuto per un ripristino fatto dall’Enel per il quale ho chiesto agli uffici Comunali di procedere con una diffida. Lo sto facendo perché un mese fa, senza dire niente a nessuno, ho convocato le undici aziende che si occupano dei lavori nella città e dei sottoservizi. Ho fatto loro un cazziatone perché fanno ripristini affidandoli a ditte esterne, che a loro volta fanno subappalti, e i ripristini non sono per niente adeguati. Non riesco a capire come si possa fare un ripristino del genere e lasciare così l’asfalto. Le auto, le moto, le bici e i monopattini devono passare su questa montagnetta”.
Lo sfogo sui social è del sindaco di Bari, Antonio Decaro. In una diretta il primo cittadino smaschera i lavori fatti a membro di segugio dall’Enel. “Un mese fa li ho convocati tutti, il Nucleo controlli asfalti scende in campo ogni giorno per i controlli -. aggiunge -. Ho promesso che avrei fatto una diretta in caso di un altro ripristino come questo, ora l’Enel può anche denunciarmi ma devo far vedere ai cittadini come lavorano queste grandi aziende nazionali. Non è possibile fare un ripristino del genere in un capoluogo di regione. Una cosa del genere va modificata subita, è pericolosa. Dovete risolverla subito”.