Sono state diverse le segnalazioni giunte al comandante della Polizia locale di Turi da parte dall’operatore addetto alla raccolta di rifiuti. Ecco come sono scattate le indagini di polizia giudiziaria che questa mattina hanno portato all’identificazione dell’autore del reato di abbondono di rifiuti, anche pericolosi, sul suolo pubblico. Sopralluoghi, appostamenti e visione di diversi filmati delle telecamere di videosorveglianza comunale, hanno condotto questa notte alle 3 gli uomini della Polizia Locale di Turi a cogliere in flagranza di reato un cittadino residente nel Comune di Turi.
“Le condotte poste in essere dall’autore del reato – spiega il Comandante della Polizia Locale, dott. Nicola Leone – sono state reiterate in diversi giorni. Infatti, sono state depositate diverse tipologie di rifiuti, tra cui alcuni anche pericolosi. Con la nuova riforma dell’articolo 255 comma 1 del Testo Unico Ambientale dello scorso ottobre, anche l’abbandono di rifiuti da parte del privato cittadino viene sanzionato penalmente in quanto trattasi di reati di natura contravvenzionale. Inoltre, si è proceduto al sequestro probatorio previsto dal nostro codice penale al fine di conservare lo stato inalterato delle cose riconducibili al reato commesso. Sono in corso ulteriori attività di indagine in quanto l’abbandono di rifiuti non solo urbani, anche agricoli, sta diventando un fenomeno sempre più frequente”.