Marco Raduano, boss della mafia foggiana, è stato estradato nella giornata di ieri in Italia dopo essere stato catturato in Corsica. Ora è detenuto in regime di 41 bis nel supercarcere di Costarelle, all’Aquila, lo stesso in cui era stato Totò Riina e Matteo Messina Denaro, ma anche a tanti altri esponenti di spicco della mafia e della criminalità organizzata. Con lui ci sono altri 159 detenuti, tra cui anche 12 donne. Tra loro c’è anche la foggiana Nadia Desdemona Lioce, arrestata il 2 marzo 2003 dopo uno scontro a fuoco sul treno regionale Roma-Firenze che costò la vita ad un agente di polizia. La terrorista è accusata anche di aver partecipato, con le Nuove Brigate Rosse, all’omicidio del del consulente del Ministero del Lavoro Massimo D’Antona, avvenuto a Roma il 20 maggio del 1999 e all’assassinio del giusvalorista Marco Biagi, avvenuto a Bologna con sei colpi di pistola, la sera del 19 marzo 2002.
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- di: Raffaele Caruso
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