In arrivo al porto di Bari la Geo Barents, la nave di Medici senza frontiere che ha soccorso più di 80 migranti in due diverse operazioni avvenute nel mare Mediterraneo nelle scorse ore. La scelta del capoluogo pugliese è stata presa dalle autorità italiane “nonostante le molteplici richieste di assegnazione di un porto più vicino per sbarcare gli 85 sopravvissuti rimasti a bordo, compresi i bambini non accompagnati”, denuncia lo staff della organizzazione. “Invece di fornire assistenza cruciale nel più breve tempo possibile a decine di sopravvissuti estremamente scioccati che hanno assistito alla morte o alla scomparsa in mare di parenti e compagni di viaggio, le autorità italiane li stanno costringendo a giorni di navigazione non necessari”. Sulla Geo Barents ci sono anche i corpi senza vita di due donne che non sono sopravvissute alla traversata e che erano “in cerca di sicurezza e di una vita migliore in Europa e la cui dignitosa sepoltura viene ritardata ingiustificatamente”, conclude la Ogn.
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- di: Raffaele Caruso
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