Svolta nelle indagini sulla morte di Leone, il gatto ferito da un petardo la notte di Capodanno a San Ferdinando di Puglia e morto qualche giorno dopo. La sua storia ha commosso il web, noi di Quinto Potere abbiamo raccolto oltre 14mila euro, destinati alle associazioni che si sono presi cura di lui. Leone è stato cremato, ma le indagini proseguono per individuare i responsabili. Secondo alcune notizie trapelate in questi giorni, un testimone oculare ha attributo ad un bambino di 10 anni la responsabilità fisica del gesto.
“Da subito le indagini erano rivolta ad una banda di ragazzini, ma da quanto trapelato il responsabile sarebbe un ragazzino di dieci anni e quindi non punibile, abbiamo forti dubbi su questa ricostruzione ma se dovesse essere confermata allora faremo causa alla famiglia di questo ragazzino perché la morte di Leone secondo barbaramente ridotto in fin di vita da un petardo che questo piccolo delinquente gli ha infilato in bocca al gatto che non ce l’ha fatta”, le parole dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA.