Il Tribunale di Bari ha assolto un 50enne dall’accusa di tentate lesioni gravissime per aver nascosto alla partner il fatto di essere affetto dal virus Hiv e di averlo rivelato solo dopo aver consumato il rapporto sessuale. Alla base della decisione dei giudici la carica virale molto bassa del sieropositivo. I fatti risalgono al 2018 anche se i due protagonisti si conoscevano da più anni. L’uomo, che risiedeva in Abruzzo, incontra la donna a Bari. La sera dopo aver consumato il rapporto intimo, il 50enne rivela la sua sieropositività durante una cena, “paralizzando”, come si legge negli atti, la partner che ha deciso di portare il caso davanti ad un giudice. “Lui sapeva di non essere contagioso”, la motivazione del Tribunale che ha permesso all’uomo di essere assolto.