Soldi, regali, buoni spesa, buoni benzina ma anche “la promessa di regolarizzazione di una situazione alloggiativa abusiva” e “la promessa per il conseguimento della patente di guida”, con il pagamento delle cifre richieste. Emergono altri dettagli sulla maxi inchiesta di oggi e sul ruolo di procacciatore di voti da parte di Giacomo Olivieri per la campagna elettorale di sua moglie, Maria Carmen Lorusso, consigliera comunale di Bari eletta nel 2019 nella lista “Di Rella sindaco” e poi passata al centrosinistra. Olivieri avrebbe promesso tutto questo a Eleonora Loiodice e il compagno Vincenzo Azzariti “in cambio del procacciamento di voti, da reperire nell’area di influenza del clan Montani del quartiere San Paolo”.